Author Archives: comunicarch

FAB+OAB | Communication Officers | 2022

Luglio 2022: siamo il nuovo communication manager di Fondazione Architetti Bergamo (la Fondazione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo). Aggiorniamo il sito web e predisponiamo le grafiche per gli eventi, prepariamo le newsletter e curiamo l’ufficio stampa per le attività formative e culturali, a cui diamo supporto intellettuale e scientifico.

architettibergamo.it

Cliente: FAB-Fondazione Architetti Bergamo + OAB-Ordine Architetti Bergamo

Anno: 2022

Cosa abbiamo fatto: Communication manager e supporto per le attività culturali

 

July 2022: we are the new Communication manager for Fondazione Architetti Bergamo (the Foundation of the Order of Architects of the Province of Bergamo). We take care of the website and of the graphic design of the events, the newsletters and the Press Releases reporting on the activities of the Foundation and the Order, we manage the social media profile and the graphic design. As advisors, we support the planning of the training program and the cultural activities.

architettibergamo.it

Client: FAB-Fondazione Architetti Bergamo + OAB-Ordine Architetti Bergamo

Year: 2022

What we did: Communication manager and cultural advisor

 

Architetti Senza Tempo | Open House Italia | 2022

Architetti senza tempo è un progetto ideato e organizzato da Open House Italia e promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, per dare vita a 4 giorni di approfondimenti, visite, itinerari, mostre e talk, sulle figure di 5 architetti rappresentativi delle quattro principali città italiane (Torino, Milano, Roma e Napoli). Gae Aulenti per Milano, Stefania Filo Speziale per Napoli, Luigi Moretti per Roma e Sergio Jaretti Sodano ed Elio Luzi per Torino).

openhouseitalia.org/ast

Cliente: Open House Italia

Anno: 2022

Cosa abbiamo fatto: Ufficio stampa locale e nazionale in coordinamento con Lucia Mannella per Milano e BasedArchitecture per Roma

 

Timeless Architects is a project conceived and organized by Open House Italia and promoted by the General Directorate for Contemporary Creativity of the Ministry of Culture, to bring to life 4 days of in-depth studies, visits, itineraries, exhibitions and talks, on the figures of 5 architects representative of the four main Italian cities (Turin, Milan, Rome and Naples). Gae Aulenti for Milan, Stefania Filo Speziale for Naples, Luigi Moretti for Rome and Sergio Jaretti Sodano and Elio Luzi for Turin).

openhouseitalia.org/ast

Client: Open House Italia

Year: 2022

What we did: Local and national press office in coordination with Lucia Mannella for Milan and BasedArchitecture for Rome.

Le Serate di Architettura | 2022

20 serate per presentare nuovi progetti di architettura in corso a Torino, Milano, Biella e Novara. A raccontare i progetti e i cantieri gli architetti progettisti e le imprese di costruzione che li accompagnano.

Il ciclo delle ‘Serate di Architettura’ che abbiamo organizzato con Il Giornale dell’Architettura in collaborazione con Cult Lab Torino, Maiser Serramenti – Mailab Formazione e Pittino-Parlare di Architettura ha come obiettivo quello di fare della cultura del progetto un progetto di cultura, promuovendo l’incontro, il dialogo e il confronto tra professionisti e imprese con una selezione di progettisti sui temi della buona architettura.

20 evenings to present new architecture projects underway in Turin, Biella and Novara. The projects and construction sites will be narrated by the architect-designers and the construction companies. The cycle of ‘Evenings of Architecture’ that we have organized with The Architecture Newspaper in collaboration with Cult Lab Turin, Maiser Serramenti – Mailab Formazione and Pittino-Parlare di Architettura aims to make the culture of the project a project of culture, promoting the meeting, dialogue and confrontation between professionals and businesses with a selection of designers on the themes of good architecture.

Torino

Milano

Biella

Novara

Dario Castellino Architetto con Valeria Cottino | Lou Estela – Moiola, Cuneo | 2021

Recupero a fini ricettivi come B&B di un vecchio essiccatoio per castagne con ampliamento totalmente in legno posto su un leggero pendio rivolto verso la montagna più alta della zona. I progettisti, Dario Castellino e Valeria Cottino, si sono lasciati ispirare dall’essiccatoio e dai gusci di castagna e di noci che lì si essiccavano e quindi hanno deciso di costruire un nuovo guscio. 

L’ampliamento in legno nasce sotto la falda del tetto originale e si sviluppa, si dilata e ruota in modo sinuoso andando a cercare, come un grande occhio, l’affaccio migliore. La struttura è cieca sui due lati e si apre con una grande vetrata che dà su un piccolo terrazzino. L’edificio è composto da una piccola camera da letto totalmente nera nel vecchio essiccatoio, un bagno intermedio e una zona soggiorno angolo cottura nella parte in legno verso valle. Il legno utilizzato per la struttura proviene interamente dall’alta valle a KM zero, mentre gli isolamenti sono in fibra di legno e calce/canapa anch’essi prodotti in zona (Carmagnola e Piasco). Il rivestimento è in listelli di larice con tagli diversi che vibrano sotto la luce. 

Il progetto oltre ad aver inaugurato una filiera corta per l’approvvigionamento dei materiali da costruzione, ha messo in moto la rivitalizzazione di tutta la borgata che ha nuovamente colto la bellezza del proprio affaccio sul paesaggio circostante. 

Cliente: Dario Castellino Architetto

Anno: 2021

Cosa abbiamo fatto: Ufficio Stampa

 

Press review:

Elledecor.com

Area

IoArch

Archiportale

Archello

Elena Cattaneo 

Casa Facile

Recovery for accommodation as a B & B of an old chestnut dryer with extension totally in wood located on a slight slope facing the highest mountain in the area. The designers were inspired by the dryer and the chestnut and walnut shells that were dried there and therefore decided to build a new shell. 

The wooden extension was born under the pitch of the original roof and develops, expands and rotates in a sinuous way going to seek, like a big eye, the best view. The structure is blind on two sides and opens with a large window that gives onto a small terrace. The building is composed of a small bedroom totally black in the old drying room, an intermediate bathroom and a living area kitchenette in the wooden part towards the valley. The wood used for the structure is KM zero and comes entirely from the upper valley, while the insulation is made of wood fiber and lime / hemp also produced in the area. The cladding is made of larch strips with different cuts that vibrate under the light. 

The project, in addition to having inaugurated a short supply chain for the procurement of building materials, has set in motion the revitalization of the entire village that has once again captured the beauty of its view of the surrounding landscape.

Client: Dario Castellino Architetto

Year: 2021

What we did: Press Office

+Studio Architetti Filippo Orlando | Lomellina | 2022

C’è un po’ di San Francisco anche a Torino. Case unifamiliari di 2 o 3 piani allineate lungo le strade che vanno diradandosi verso la collina. Siamo nella zona di Madonna del Pilone alle spalle del Motovelodromo Fausto Coppi all’incrocio tra via Lomellina e via Tonello, qui + Studio architetti Filippo Orlando con Mediapolis Engineering ha appena concluso la trasformazione di un lotto ad angolo, prima adibito a parcheggio, in un nuovo complesso residenziale, dal linguaggio inconsueto per Torino in cui si alternano cemento a vista, acciaio, listelli di legno grezzo e vetro.

Preservando i due piani interrati dell’autorimessa esistente, il progetto ricostruisce il tassello mancante nella cortina edilizia. Articolato in un volume d’angolo di quattro piani fuori terra con il tetto a falde con abbaini, il nuovo edificio, nell’alternarsi dei materiali e dei pieni e vuoti, guarda all’architettura decostruttivista della west-coast. Il basamento è una reinterpretazione degli edifici circostanti anni ’50, in cui l’edificato era spesso sollevato da terra da un piano pilotis: gli appartamenti sono dunque “sospesi”, andando ad appoggiarsi e incastonare sulle lamelle di legno dalle quali è costituito il basamento, leggero e trasparente. Il progetto delinea così una casa “su palafitta” dal design semplice e luminoso che con un sapiente gioco di piani sfalsati si adatta alla pendenza della precollina.

Vai alla cartella stampa

Qui la rassegna stampa 

Foto di Fabio Oggero

Cliente: + Studio Architetti Filippo Orlando

Anno: 2022

Cosa abbiamo fatto: Ufficio stampa

There is a bit of San Francisco in Turin, too. Single-family houses of 2 or 3 stories lined up along the streets that thin out towards the hill. We are in the area of Madonna del Pilone behind the Fausto Coppi Motovelodromo at the intersection of Via Lomellina and Via Tonello, here + Studio architetti Filippo Orlando with Mediapolis Engineering has just completed the transformation of a corner lot, formerly used as a parking lot, into a new residential complex, with an unusual language for Turin in which exposed concrete, steel, raw wood strips and glass alternate.

Preserving the two basement floors of the existing garage, the project reconstructs the missing piece in the building curtain. Articulated in a corner volume of four stories above ground with a pitched roof with dormers, the new building, in its alternation of materials and solids and voids, looks to the deconstructivist architecture of the west-coast. The plinth is a reinterpretation of the surrounding 1950s buildings, in which the building was often raised off the ground by a pilotis floor: the apartments are thus “suspended,” going to rest and set on the wooden slats from which the light and transparent plinth is made. The project thus outlines a house “on stilts” with a simple and luminous design that with a clever play of staggered planes adapts to the slope of the precollina.

Go to press kit

Press review here 

Photo by Fabio Oggero

Client: + Studio Architetti Filippo Orlando

Year: 2022

What we did: Press office 

Gli arredi per Paolo Albonico | Electa | 2021

Gli arredi per l’ingegnere Paolo Albonico, una serie in legno per la sala e il soggiorno della nuova casa dell’ingegnere progettata da Carlo Mollino tra 1940 e 1944, sono al centro di una mostra allestita presso Triennale Milano dal 4 settembre al 7 novembre 2021. La mostra è accompagnata dalla rilettura della sua opera affidata ai contributi del libro catalogo in cui il saggio “Gli arredi per Paolo Albonico” ne ricostruisce la vicenda progettuale e la inserisce all’interno di una poco studiata storia familiare e di una celebratissima attività di progettazione di interni e di mobili, contestualizzandola e mettendola in nuova luce.

Autori: Pier Paolo Peruccio e Laura Milan

Editore: Electa electa.it

Anno: 2021

 

The furnishings for Paolo Albonico, a wooden series designed by Carlo Mollino between 1940 and 1944 for the hall and living room of the engineer’s new house, are at the centre of an exhibition set up at the Milan Triennale from 4 September to 7 November 2021. The exhibition is accompanied by the reinterpretation of his work entrusted to the contributions of the catalog book. The essay “Furniture for Paolo Albonico” reconstructs the story and inserts it into an unknown family history and a very celebrated designing activity, contextualizing it and putting it under a new light.

Authors: Pier Paolo Peruccio and Laura Milan

Publisher: Electa electa.it

Year: 2021

Polo SR 1938 | Giornale dell’architettura | 2021

Il Polo San Rossore 1938 è il nuovo complesso che l’Università di Pisa ha completato nel pieno centro storico della città. Progettato dagli svizzeri Diener&Diener Architekten e dai pisani Heliopolis 21, è un esempio di come il nuovo costruito può rendere la città consolidata più organica e pronta per adattarsi alle necessità future. La monografia per la Radiografia del Contemporaneo de Il Giornale dell’architettura.

Curatore: Laura Milan

Editore: Il Giornale dell’architettura ilgiornaledellarchitettura.com

Anno: 2021

 

Polo San Rossore 1938 is the new complex that the University of Pisa has completed in the historic center of the city. Designed by the Swiss Diener&Diener Architekten and by the Pisans Heliopolis 21, it is an example of how the new building can make the consolidated city more organic and ready to adapt to future needs. The monograph for the Radiography of the Contemporary architecture of the magazine Il Giornale dell’architettura.

Curator: Laura Milan

Publisher: Il Giornale dell’architettura ilgiornaledellarchitettura.com

Year: 2021

Open House Torino | 2017-ongoing

Since 2017 we are founding members and responsible for the Press Office of Open House Torino. The third edition recorded more than 25,000 visitors and 150 spaces open.

Open House is a global initiative founded in London in 1992 and today active in 35 cities around the world, which opens for one weekend a year buildings and houses normally unaccessible: from small private apartments to under construction sites, from little misknown historic buildings to public spaces recently reshaped. Open House is a simple but powerful concept: showcasing outstanding architecture for all to experience, completely for free. Open House initiatives invite everyone to explore and understand the value of a well-designed built environment. Every September Open House London opens the doors to 700 buildings and recalls over 300,000 visitors.
Open House Torino is organized by the non-profit Association Open House Torino of which Comunicarch is founding member. The Association is part of the Open House network Worldwide, the international organization with headquarters in London.
In Italy Open House is present in Rome since 2012 and in Milan since 2016.

www.openhousetorino.it/press

#openhousetorino

What we do:  press office (Cristiana Chiorino and Laura Milan) and photographic survey. (Fabio Oggero)

Premio Federico Maggia | Fondazione Sella | 2013 – 2022

The Fondazione Sella Onlus, with the Chambers of Architects and Engineers of Biella and the City of Biella and in collaboration with the architectural magazine Casabella, has launched the National Prize named after the engineer architect Federico Maggia. 10 selected architects under 35 years old were measured in the design and construction of facilities within the landscape of Biella inside former factories. The first edition was launched in 2013, the second one in 2015, the third one in 2019 and the fourth in 2022. 

The Prize aimed to stimulate the design ability of the participants in expressing new ideas that can affect the development of the Biella territory using the Lanificio Maurizio Sella as working site helping to increase the recognition and the potential of abandoned industrial heritage.

www.premiofedericomaggia.it/stampa

Client: Fondazione Sella onlus

Period:  2013, 2015, 2019 and 2022

What we did: Press Office, Photographic survey, social media management and video storytelling

Out&About EUmies Awards| Scuola Enrico Fermi | 2022

CON LA SCUOLA ENRICO FERMI DI TORINO ALLA SCOPERTA DEI FINALISTI AL PREMIO 2022

Tour guidati alla scoperta del progetto di Bdr Bureau unico finalista italiano al più prestigioso Premio di architettura europeo

 

 

La Scuola Secondaria di I grado Enrico Fermi, parte dell’Istituto Comprensivo Vittorino da Feltre, progettata da BDR Bureau (Alberto Bottero e Simona Della Rocca), è stata tra i 40 shortlisted e poi tra i 7 finalisti nella categoria Architettura Emergente al Premio Europeo per l’Architettura Contemporanea, EUMies Awards, il più importante premio di architettura europeo, promosso dalla Fondazione Mies Van Der Rohe di Barcellona e dalla Commissione Europea. 

In occasione della Premiazione, tenutasi a Barcellona il 12 maggio, la Fondazione Mies e Guiding Architects Network hanno lanciato in tutta Europa durante il mese di Maggio l’iniziativa congiunta Out & About. Discovering Architecture che ha previsto l’apertura al pubblico di tutti i 40 progetti entrati a inizio anno nella shortlist del premio per far conoscere più da vicino al grande pubblico l’architettura di qualità.

Il 27 Maggio 2022 è stata la volta di Torino e To(ur)arch Guiding Architects Turin apre a tutti per l’occasione la scuola Fermi con tour guidati dagli architetti progettisti e una grande festa di quartiere, per celebrare il valore del progetto attraverso questo importante riconoscimento. 

La Scuola Enrico Fermi

Frutto di un concorso pubblicato sulla piattaforma Concorrimi nel 2016 in collaborazione con la Fondazione per l’architettura / Torino la Scuola Enrico Fermi è stata conclusa nel 2019 nell’ambito del progetto Torino fa Scuola, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Agnelli e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Città di Torino e la Fondazione per la Scuola con l’ambizioso obiettivo di fare di Torino un laboratorio architettonico e pedagogico, dove plasmare un modello di processo per il rinnovamento degli ambienti di apprendimento esportabile in tutta Italia.

Il progetto di BDR Bureau di riqualificazione completa e radicale di quello che era un tipico edificio scolastico degli anni sessanta ha puntato alla riorganizzazione degli spazi di apprendimento tramite il processo di progettazione condiviso e partecipato della comunità in accordo con le nuove esigenze didattiche. Intervenendo per addizione, i giovani progettisti hanno dotato la scuola di un sistema di terrazze che estendono gli spazi ricreativi e didattici all’aperto.

L’obiettivo è stato anche quello di trasformare la percezione della scuola da parte sia dei giovani sia della comunità locale, inserendo aree verdi e spazi funzionali fruibili e accessibili a tutti, come palestra, biblioteca, auditorium e caffetteria, accentuando il concetto di community school. 

Il programma Out & About EU Mies Discovering Architecture 

“Out & About”. Alla scoperta dell’architettura dei premi EUmies 2022″ si è svolto durante il mese di maggio in oltre 25 città europee in cui si trovano le opere selezionate per il premio. Organizzato da Creative Europe, dalla Fundació Mies van der Rohe e dall’indiscutibile competenza di Guiding Architects, il network mondiale  di tour di architettura, i cittadini avranno l’opportunità di conoscere molto di più sui progetti nelle loro città o nei luoghi che visitano con gli architetti progettisti, i committenti e le persone che li conoscono bene.

Questa prima edizione di Out & About si è svolta a Barcellona, Berlino, Bruxelles, Bucarest, Budapest, Cornellà de Llobregat, Ebeltoft, Gand, Hasselt, Helensburgh / Baile Eilidh, Helsinki, Kourouta-Amaliada, Linz, Lisbona, Londra, Neustift im Stubaital, Oświęcim, Parigi, Praga, Ptuj, Puig-Reig, Ribe, Romainville, Rybnik, Saclay, Saint-Jean-de-Boiseau, Stavanger, Torino, Vantaa, Vienna e Wiener Neustadt.

Il Premio EUMies

Il Premio dell’Unione Europea per l’Architettura Contemporanea – Mies van der Rohe è stato istituito nel 1987 in seguito a un accordo tra il Parlamento europeo e il Comune di Barcellona ed è organizzato dalla Fundació Mies van der Rohe e dalla Commissione europea. Il Premio viene assegnato ogni due anni a opere completate nei due anni precedenti. Gli obiettivi principali sono la comprensione approfondita della trasformazione dell’ambiente edificato in Europa; riconoscere ed elogiare l’eccellenza e l’innovazione nel campo dell’architettura; richiamare l’attenzione sull’importante contributo dei professionisti europei allo sviluppo dell’architettura con l’innegabile sostegno dei committenti e il coinvolgimento di coloro che diventeranno gli utenti di questi luoghi.

Canali dei social media:

@EUMiesAward (Facebook, Twitter, Instagram)

@FundacioMies (Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn)

@CreativeEuropeEU (Facebook)

@europe_creative (Twitter)

#EUMiesAward2022 #EUMiesAward

Cosa abbiamo fatto: Organizzazione del tour, Ufficio Stampa, Campagna fotografica e video

Out & About: Discovering Architecture with the 2022 European Union Prize for Contemporary Architecture – Mies Van Der Rohe Awards”, has taken place in May 2022 in over 25 European cities in which shortlisted works of the prize are located. Organised by Creative Europe, Fundació Mies van der Rohe and the indisputable expertise of Guiding Architects, citizens will have the opportunity to know much more about projects in their cities or in places that they are visiting with the authors, clients and people who know them well.

Architecture can be found just about everywhere we look, and this look needs to be transformed into observation, curiosity and questioning. Out & About becomes a biennial celebration of contemporary architecture across the continent devoted to its appreciation through the look of each and everyone of us. Visits and events focused on architecture are hosted by the community of experts, partners, and leading voices in architecture. This year’s focus, following the discussions and decisions taken by the jury, is the current pressing paradigm shift in the achievement of equity and democracy through inclusion and acceptance of diversity in architecture. It will also strengthen European architects’ role as caregivers, contributing to the European Green deal and its cultural component: the “New European Bauhaus”.

This first edition of Out & About has taken place in: Barcelona, Berlin, Brussels, Bucharest, Budapest, Cornellà de Llobregat, Ebeltoft, Ghent, Guécélard, Hasselt, Helensburgh / Baile Eilidh, Helsinki, Kourouta-Amaliada, Linz, Lisbon, London, Neustift im Stubaital, Oświęcim, Paris, Prague, Ptuj, Puig-Reig, Ribe, Romainville, Rybnik, Saclay, Saint-Jean-de-Boiseau, Stavanger, Tilburg, Turin, Vantaa, Vienna, and Wiener Neustadt.

What we did: Organization of the tour and press office, Videos and Photo shooting