Il nuovo ospedale “Michele e Pietro Ferrero” a Verduno (Cuneo), nel sito del Patrimonio Mondiale dell’Unesco delle Langhe e del Roero, trasmette un’atmosfera distante dalla malattia. Operativo dal 19 luglio di quest’anno, al centro del prestigioso sito, il complesso sanitario unisce i poli di Alba e Bra. Progettato da un team internazionale guidato da Aymeric Zublena di Scau Architecture (Parigi), Ugo e Paolo Dellapiana di Archicura (Torino) e Ugo Camerino (Venezia), vincitore dell’appalto nel 1998, l’ospedale di Verduno riflette l’approccio umanizzato emerso nei concorsi per gli ospedali italiani all’inizio degli anni 2000. Il progetto pone il paziente al centro, con spazi e percorsi concepiti come ambienti sicuri e accoglienti, circondati dal verde del paesaggio. La “galleria medica”, cuore del progetto, è uno spazio vetrato che diffonde luce nel complesso, sviluppato su una lastra orizzontale con ampi giardini. La luce naturale e la vegetazione penetrano nel cuore dell’ospedale, potenziando la connessione interno-esterno. Dotato di tecnologie avanzate, il complesso ha raggiunto la classe energetica A+.
Cliente: Archicura
Periodo: Settembre-Ottobre 2020